giovedì 21 maggio 2020

Pavlova

Vi capita mai di fissarvi su qualche ricetta pensando che sia difficilissima da realizzare e di scoprire alla fine che tutte le vostre paure erano infondate?
Ecco questo è quello che è successo a me con questa meraviglia!!!
Era da un po’ di tempo che mi frullava per la testa l’idea di realizzare la PAVLOVA ma ogni volta trovavo una scusa per rimandare.
Volete sapere come è andata?
Beh!!! Ho scoperto che è di una facilità disarmante e di una bontà unica 😍😍😍

La Pavlova è un dolce tipico della Nuova Zelanda e dell'Australia, ed  è una torta costituita da una base di meringa morbida dentro e croccante fuori, ricoperta poi di panna e di frutta, in genere fragole, lamponi, more e mirtilli.
Le sue origini risalgono al 1926 quando la ballerina russa Anna Pavlova, una delle più apprezzare danzatrici dell'epoca, era in tour tra Australia e Nuova Zelanda e alloggiò in un hotel di Perth, dove conobbe il pasticcere Berth Sachse, che subito rimase folgorato da tanta bellezza. Minuta ed elegante, durante il soggiorno la Pavlova, golosa di dolci si deliziò con le creazioni del pasticcere innamorato pazzamente di lei.
Qualche anno dopo il pasticcere venne a sapere della scomparsa della grande ballerina e la volle omaggiare creando questo dolce che ancora oggi porta il suo nome.
Ma perché proprio la meringa, la panna e i frutti rossi? Le teorie sulle simbologie sono diverse.
La meringa starebbe a simboleggiare la leggiadria con cui la ballerina era capace di volteggiare sul palco; la panna invece sarebbe un richiamo all'eleganza algida della Pavlova, che prediligeva il bianco.
E la frutta? Come abbiamo detto la torta pavlova può avere sulla cima diversi frutti ma non deve mancare mai un tocco rosso, che dovrebbe simboleggiare il male che ha colpito la ballerina.
Insomma, una storia romantica e a tratti drammatica, ma possiamo affermare che il pasticcere è riuscito nel suo intento: far ricordare per sempre Anna Pavlova.

INGREDIENTI:

Per la meringa:

140 g di albumi d'uovo  a temperatura ambiente
200 di zucchero semolato
1 Pizzico di sale
2 cucchiaini di amido di mais
2 cucchiaini di aceto di vino bianco
1 cucchiaino di estratto di vaniglia

Per la crema:

360 ml Di panna fresca e fredda
3 cucchiai (23g) di zucchero a velo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Fragole, lamponi, more, mirtilli

Preriscaldare il forno a 160 gradi.
Appoggiare un foglio di carta da forno su una teglia imburrata (per farlo aderire meglio) e con una matita segnare un cerchio di 20 cm.
In una ciotola capiente sbattere gli albumi fino a formare dei picchi morbidi, aggiungere gradualmente lo zucchero, fino a quando si formano dei picchi più rigidi e la meringa inizia ad apparire lucida.
Aggiungere l’aceto di vino bianco, l’amido di mais, l’estratto di vaniglia e continuare a montare a bassa velocità fino a quando tutto risulterà ben incorporato.
Distribuire la meringa all'interno del cerchio, creando un cratere e rendendo i lati un po 'più alti del centro.
Posizionare la pavlova nel ripiano basso del forno e ridurre il calore a 120 gradi. Cuocere per 75 minuti, quindi spegnere il fuoco e lasciare raffreddare la Pavlova completamente (almeno 4 ore) all'interno del forno socchiuso (io infilo un cucchiaio di legno nello sportello in alto).
Per la crema: mettere la panna, lo zucchero e l'estratto di vaniglia in una ciotola capiente.  Montare il tutto a neve ferma.
Distribuire la panna montata sulla pavlova e decorare con la frutta (io purtroppo non avevo le fragole).
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Pavlova

INGREDIENTS:

 For the meringue:

 140 g of egg whites at room temperature
 200 of granulated sugar
 1 pinch of salt
 2 teaspoons of corn starch
 2 teaspoons of white wine vinegar
 1 teaspoon vanilla extract

 For the cream:

 360 ml of fresh and cold cream
 3 tablespoons (23g) of icing sugar
 1 teaspoon vanilla extract
 Strawberries, raspberries, blackberries,  blueberries

Preheat the oven to 160 degrees.
Place a sheet of parchment paper on a buttered baking tray (to make it stick better) and with a pencil mark a circle of 20 cm.
In a large bowl, beat the egg whites until soft peaks form, gradually add sugar, until stiffer peaks form and the meringue starts to appear shiny.
Add the white wine vinegar, the corn starch, the vanilla extract and continue whipping at low speed until everything is well incorporated.
Spread the meringue inside the circle, creating a crater and making the sides a little higher than the center.
Place the pavlova in the low shelf of the oven and reduce the heat to 120 degrees.  Bake for 75 minutes, then turn off the heat and let Pavlova cool completely (at least 4 hours) inside the ajar oven.
For the cream: put the cream, sugar and vanilla extract in a large bowl.  Assemble everything.
Spread the whipped cream on the pavlova and decorate with fruit (unfortunately I didn't have strawberries).
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Pavlova

MALZEMELER:

 Beze için:

 140 g oda sıcaklığında yumurta akı
 200 toz şeker
 1 tutam tuz
 2 çay kaşığı mısır nişastası
 2 çay kaşığı beyaz şarap sirkesi veya   limon suyu
 1 çay kaşığı vanilya özü

 Krem için:

 360 ml taze ve soğuk krem
 3 yemek kaşığı (23g) pudra şekeri
 1 çay kaşığı vanilya özü
 Çilek, ahududu, böğürtlen, yaban mersini

Fırını 160 dereceye ısıtın.
Tereyağlı bir fırın tepsisine (daha iyi yapışmasını sağlamak için) bir firin kağıdı yerleştirin ve bir kalemle 20 cm'lik bir daire çizin.
Büyük bir kapta, yumurta aklarini yumuşak zirveler oluşana kadar çırpın, daha sert zirveler oluşana ve beze parlak görünene kadar yavaş yavaş şeker ekleyin.
Beyaz şarap sirkesini, mısır nişastasını, vanilya özünü ekleyin ve her şey iyice karışana kadar düşük hızda çırpmaya devam edin.
Beze çemberin içine yayin, bir krater oluşturun ve kenarlari biraz daha yükseğe çıkarın.
Pavlova'yı fırının alçak rafına yerleştirin ve ısıyı 120 dereceye düşürün.  75 dakika pişirin, sonra ısıyı kapatın ve Pavlova'nın aralıklı fırın içinde tamamen soğumasını (en az 4 saat) bekleyin.
Krem için: krem, şeker ve vanilya özünü büyük bir kaseye koyu ve güzelce cirpin.
Krem şanti’yi pavlova’nin üzerine yayın ve meyve ile süsleyip  (maalesef çilek yoktu) servis edin.

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